Emisfero Sinistro: – Dovresti fare qualcosa di produttivo.

Emisfero Destro: – (mugugno di risposta).

E.S.: – Sul serio, poi te ne penti.

E.D.: – Ma dormire è così bello. Non sarebbe così bello se non si dovesse farlo.

E.S.: – Anche mangiare nutella è bello, ma dopo un intero vasetto non è più tanto bello.

E.D.: – Ecco, ma se dormi tanto sei felice. Se dormi tantissimo sei tantissimo felice!

E.S.: – Datti una regolata e alzati.

E.D.: – (mugugno di risposta di una persona che si alza dal letto).

 

E.S.: – Non vale alzarsi dal letto per dormire sul tavolo.

E.D.: – Ma non ti va mai bene niente?!

E.S.: – Cerco di essere di supporto.

E.D.: – Se volevi fare il supporto potevi essere un cavalletto.

E.S.: – Non l’ho scelto io. Quando sei stanca fai dei ragionamenti del cavolo.

E.D.: – Perché quando sono stanca vorrei dormire!

 

E.S.: – Dobbiamo sistemare la libreria oggi.

E.D.: – No, è una bella giornata, usciamo a fare la spesa piuttosto.

E.S.: – No, oggi no, mettiamo a posto la libreria.

E.D.: – Ma si facciamo anche quello, dai, subito dopo la spesa in piazza.

E.S.: – No, sono 5 anni del cavolo che rimandi la cavolo di libreria con queste scuse del cavolo!

E.D.: – Va bene, non ti agitare, che con tutti quei cavoli la spesa in piazza non serve più.

E.S.: – Non fare la simpaticona.

E.D.: – Sei tu che ti ostini a fare quella antipatica.

E.S.: – A volte vorrei davvero separarmi da te. Farei un sacco più di cose!

E.D.: – Si e poi Cervelletto chi lo tiene, eh? Se ne va da solo in giro per il mondo? Quello sta solo starsene dritto e camminare praticamente. Fortuna che quella responsabile sei tu, eh.

E.S.: – Zitta che poi si sveglia.

Cervelletto: – Vi ho sentite, cattive.

E.D.: – AHIA! Ma che fai? Ci fai cadere?

E.S.: – Ecco, vedi che ad offenderlo poi fa così?

Cervelletto: – Tanto il dolore lo processate voi, gne gne gne gne gne! Beccatevelo tutto, farabutte che volevano abbandonarmi!

Stomaco: – Sentite io vorrei stare un po’ tranquillo qua sotto. Comincio a non sentirmi troppo bene con questo trambusto.

Cuore: – Adrenalina! Datemi altra adrenalina, datemi una dose, sì! Ancora ancora ancora, la voglio tutta. Tutta mia, adrenalina. Mio tesssoro. Ancora, tutta a me!

Cervelletto: – Oplà, accontentato.

E.S.: – AHIA il mignolino! Cervelletto smettila.

Lingua: – Ecco mi shono tagliata anche io. Inshomma, la vogliamo shmettere?

Vescica: – Ragazzi, tra poco io e Ano andiamo in sciopero che qui non se ne può più. Lassù, voi due, alle elezioni avevate promesso un po’ di buonsenso, allora, vogliamo fare qualcosa o no?

Fegato: – Mi state facendo venire la bile con tutto ‘sto casino. Piantatela tutti.

Intestino: – Che situazione lunga e aggrovigliata…

E.S.: – Ecco, visto quanti danni in soli 10 minuti?

E.D.: – Se mi avessi lasciato dormire non sarebbe successo niente di tutto ciò!