-Sai perché mi piace l’arte?

-Perché?

-Perché è come le relazioni tra persone.

E’ un insieme di cose strampalate che secondo le leggi notoriamente fisiche, chimiche, quantistiche e statistiche non dovrebbero mai stare insieme, ma una forza che nessuno sa nominare le tiene tutte insieme in un’unica grande macchina che funziona alla perfezione.

-Ah sì?

-Sì, ti dico. È proprio come le relazioni tra persone, che non sai dire come inizino. Cosa le fa iniziare, quale sia la causa o se ci sia una ragione veramente valida per cui esistano. Una relazione la vedi solo quando è già iniziata, ecco guarda, vedi quei tipi lì che si tengono per mano?

-Sì.

-Un giorno, tempo fa, non si tenevano per mano. Chiacchieravano e basta. Ma oggi si tengono per mano. Allora noi possiamo dire che c’è stato un momento, tra tanto tempo fa e oggi, in cui per la prima volta si sono presi per mano, ma nessuno ha visto. Nessuno ha visto quando si sono presi per mano la prima volta, nemmeno loro. Un giorno si stavano stringendo i palmi e hanno realizzato che si stavano toccando e lì era già iniziata la loro storia. È uguale per l’arte. Uno dipinge e basta, mica lo sa che il suo quadro sarà un quadro pieno d’arte. Quando poi mette giù il pennello e lo fissa da lontano allora capisce quello che ha davvero creato, ma a quel punto il quadro è già fatto.

-Quindi mi stai dicendo che l’amore è arte?

-No, sto dicendo che tra l’amare e il non amare c’è una linea sottilissima che si confonde sempre. Come si confonde il confine tra arte ed enorme cavolata. E sai quali sono le storie più belle? E le opere d’arte più belle?

-Sono quelle che non si fanno per nessuna ragione. Quelle che non hanno lo scopo di far stare meglio o peggio qualcuno. Quelle che non sono lì per salvare il mondo, per insegnare qualcosa o per fornire carne fresca a instancabili crocerossine del genere umano. Né quelle che valgono un sacco di soldi, nemmeno quelle che si immolano a una causa. Le più belle sono quelle che sono lì per se stesse, quelle che non hanno assolutamente nessun senso.

-Aspetta, ma parli delle storie d’amore o delle opere d’arte?